Inps Home Care Premium è un programma indirizzato a dipendenti e pensionati pubblici. Il bonus prevede un assegno – che può arrivare fino 1.000 euro a titolo di rimborso spese – per chi ha un familiare disabile o comunque non autosufficiente; può essere sia minorenne che maggiorenne. Inoltre, accedere al bonus dà diritto anche a diverse agevolazioni su servizi e aiuti. Tra questi, per esempio, l’assistenza domiciliare. Per ottenere il bonus bisogna partecipare all’annuale bando indetto dall’ente previdenziale. Sono 30mila i posti disponibili; una volta ottenuto, avrà una durata di 18 mesi.
Il beneficiario del bonus, oltre al richiedente, potrebbe essere il coniuge convivente; un genitore o un figlio; ma anche il figlio minore orfano del titolare o il suo tutore; un suocero o un fratello. La cifra di 1.000 euro viene concessa solo in caso di disabilità molto grave – secondo le condizioni necessarie per l’indennità di accompagnamento – e se in possesso di un ISEE socio sanitario non superiore agli 8.000 euro. Quindi, oltre all’assegno, verranno forniti dei servizi integrativi come: supporto psicologico, fisioterapico, logopedistico; in caso di necessità, garantito anche il trasporto extra domiciliare presso centri riabilitativi o di aggregazione.
Per fare richiesta bisognerà aspettare l’annuale apertura del bando da parte dell’INPS; sarà necessario essere già in possesso della dichiarazione sostitutiva unica per accertare l’ISEE socio sanitario. La domanda è da presentare soltanto in via telematica attraverso il portale online dell’INPS; la sezione da monitorare quella relativa a concorsi e gare e, al suo interno, quella relativa a welfare e mutualità. Una volta scaduto il bando, l’ente previdenziale pubblicherà le graduatorie degli aventi diritto 30.000 il numero massimo di richieste che potranno essere accolte.