Il pacchetto previdenza del Governo attualmente in forza prevede quella avente ad oggetto la previdenza e le pensioni.
In particolare riguarda la cosiddetta “quota 100“, ovverosia il sistema che prevede la maturazione del diritto ad andare in pensione quando la somma tra l’età del lavoratore e gli anni di contributi versati sar pari a 100.
Cassa forense
Nel frattempo, molte casse professionali si sono portate avanti, prevedendo una propria “quota 100”.
Cassa forense, ad esempio, a partire dal 2021 mander in pensione, come regola generale, gli avvocati che hanno almeno 70 anni di et e 35 anni di contributi. Come riportato da ItaliaOggi qualche tempo fa, tuttavia, ai legali sar data la possibilit di abbandonare il proprio studio per godersi il meritato riposo gi a 65 anni. Ci fermi restando i 35 anni di contributi e con un taglio del trattamento pensionistico di circa il 25%. Se si vuole andare in pensione prima e godere dell’intera pensione, gli anni di contribuzione dovranno ammontare almeno a 40.
Commercialisti e altri professionisti
Per i commercialisti associati alla Cnpadc, poi, la pensione anticipata possibile con una somma ancora pi bassa: bastano 61 anni di et e 38 anni di contributi, per un totale di 99.
Anche per i medici e gli odontoiatri iscritti all’Enpam la “quota 100” un traguardo gi superato, visto che la pensione anticipata pu essere chiesta anche da chi in possesso della “quota 97“, con possibilità di andare in pensione prima se si hanno 62 anni di età e 35 anni di contributi (o anche se si hanno 42 anni di contributi, a prescindere dall’età anagrafica).