Bisogna innanzitutto precisare che l’onere della prova è a carico dell’automobilista. Al momento di contestare un danno provocato da una buca stradale, il Comune o l’Anas tenteranno, in ogni modo, di evitare il risarcimento del danno. Prima cosa da fare è richiedere l’intervento dei Vigili urbani o la Polizia stradale prima di spostare l’auto dalla buca. Altro elemento utile ai fini del risarcimento è la presenza di un testimone che ha assistito all’evento. La responsabilità della Pubblica amministrazione per una gomma bucata si presume, salvo che quest’ultima dimostri che l’evento si è verificato per un caso fortuito, cioè per un fatto imprevedibile e inevitabile. Un esempio di caso fortuito può consistere nel comportamento dello stesso conducente che, andando oltre i limiti stabiliti dal codice o dalle concrete condizioni della strada, abbia contribuito ad agevolare il rischio del danno.